Tutto quello a cui riuscivo a pensare era che gli stavo tenendo la mano. Lo stavo toccando. E seppi in quel momento che volevo toccarlo di nuovo. Volevo che lui toccasse me. Volevo di più di tutto con lui. Volevo parlargli di qualsiasi cosa. Volevo vederlo usare le mani mentre spiegava qualcosa e parlava così appassionatamente del suo lavoro. Volevo farlo ridere. Volevo tenergli la mano. Volevo sapere che sensazioni mi avrebbe dato, come sarebbe stato toccarlo, stringerlo contro di me. Volevo conoscerlo. Volevo che lui conoscesse me. Volevo capirlo. Volevo entrargli sottopelle. Come lui si stava infilando sotto la mia