...I thought, breaking into a sweat, I'd better call Saul. I owe Kate an apology... Damn damn damn.

In Canada, nobody is ever overthrown because nobody gives a damn.

Fundamentally, all writing is about the same thing; it's about dying, about the brief flicker of time we have here, and the frustration that it creates.

C'è stato un tempo in cui osavo sognare che Miriam e io, superati i
novanta, saremmo spirati insieme, come Filemone e Bauci. E allora un
munifico Zeus, con un lieve tocco del caduceo, ci avrebbe trasformato in
due alberi vicini, coi rami che si sfiorano d'inverno, le foglie che si
intrecciano a primavera.

Oh, dio mio, se fossi un angelo del Signore segnerei con una croce le porte di casa dei miei figli, in modo da tener lontano le sventure e la malattia. Purtroppo, per quell’alto incarico mi mancano i requisiti, e quando avevo ancora un ruolo nelle loro vite sono stato impaziente, critico e punitivo. Sbagliando sempre tutto.

...and then I began to drift, fighting tears. I used to come here with Miriam. Miriam, my heart's desire. What was troubling her this morning? Maybe Kate had reproached her on the phone for leaving me? How dare Kate.
Oh yeah? Go for it, my darling. Remind her of what she's missing. No, don't.