Devia la mia mano, quando tento una carezza sulla sua guancia arrossata. «Poche regole, Allison.» Ricerco gli occhi con due dita sotto il mento. Evita di guardarmi solo per farmi ammattire, ormai lo so. «Pretendo che siano rispettate. Se scopro che spalanchi le gambe a quel figlio di papà, puoi dire addio a tutto.»

«Non è possibile.»
«Ti prego.»
La sua supplica ha un tono seducente, avvinghia a sé ogni nervo del mio corpo. Darei il locale per risentirlo mentre è in ginocchio e mi guida dentro la sua bocca.
Fisso il punto in cui i nostri corpi si toccano, prima di trascinare gli occhi nei suoi.
*Concentrati, stronzo. Ti ha posto una domanda.*

Having something forbidden is exciting, don't you agree?

I think things that i shouldn't.I dream things that i shouldn't.I want things that i shouldn't and it's all because of one thing-- I do care about you.

Tasting what could have been—what should have been—didn't make it easier.

Yes, Mel. That's exactly why I left without explaining. Because I think about you before I think about myself. Always remember that, Little Ballerina. Always.